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Le nostre esclusive cave sono state scoperte dall’imperatore Augusto che amava la Pietra Imperiale utilizzandola per i meravigliosi edifici di Pompei, la necropoli di Minturnae, parte della Via Appia, teatri e mausolei. Successivamente fu scelto anche per costruire l’imponente Abbazia di Montecassino. Queste opere, secoli dopo, sono incredibilmente resistenti all’impatto del tempo, preservando tutto il loro splendore.
POMPEI
Le bellezze di questa città, che ha resistito alla violenza del Vesuvio, sono ammirate ogni anno da milioni di visitatori. Augusto scelse le nostre cave per la costruzione delle imponenti colonne alte fino a 12 metri, degli strabilianti archi e della splendida piazza centrale. arches and the splendid central square.
MINTURNAE
Importante città Romana nata nel IV secolo A.C che fu oggetto di in una radicale trasformazione urbanistica in età augustea. Da città di tufo si transformó in città di Pietra Imperiale con la monumentalizzazione del tratto urbano della via Appia mediante portici, la costruzione di un tempio dedicato ad Augusto, di una nuova piazza e la la riedificazione del maestoso teatro.
VIA APPIA
La via Appia è la strada romana per eccellenza, non a caso fu definita dal poeta Stazio nel I secolo a.C. come la Regina Viarum ed è considerata come una delle più grandi opere di ingegneria del mondo antico. La Pietra Imperiale fu utilizzata perchè durante le ore notturne, con il bagliore della luna e delle stelle, questa pietra si illumina rendendosi visibile anche da lunga distanza, svolgendo un ruolo direzionale e permettendo ai viaggiatori notturni di seguire la strada giusta senza correre il rischio di perdersi.
ABBAZIA DI MONTECASSINO
Nel 529 San Benedetto scelse la montagna di Cassino per costruire quella che sarebbe poi diventata l’abbazia più famosa e ammirata del mondo. Ogni giorno migliaia di pellegrini e turisti visitano silenziosamente tutti gli angoli di questo complesso, anche noto come il “Faro della Civiltà Occidentale”, costruito con la nostra Pietra Imperiale.
